La sfida fu quella di utilizzare materiali diversi dai soliti pannelli o carte, usando degli ovali di porcellana.
Mi cimentai così nella creazione di illustrazioni che raccontassero una piccola storia e mi sono immaginata di ritornare negli anni venti in un momento di ipotetica pausa della servitù femminile: il momento dedicato alla chiacchera e commenti sui padroni di casa e invitati, l'unico momento di ribellione permesso.Ovviamente il tutto ben seguito da un occhio curioso e malizioso.
Il locale ha un' atmosfera da bistrot parigino primo Novecento ed è molto bello anche solo farci un giro per ammirare la cura nei dettagli nell'arredamento.
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